Film Commission, nominata Gaeta È presidente al posto di Iarussi

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La giornalista nominata dal governatore Vendola
L’ex presidente lasciò: «Non faccio il burocrate»

Antonella Gaeta BARI – È una donna il nuovo presidente di Apulia Film Commission. Nel tardo pomeriggio di ieri la Regione Puglia ha reso noto il suo nome: sarà la giornalista e sceneggiatrice Antonella Gaeta a prendere il posto lasciato vacante dal dimissionario Oscar Iarussi al vertice della fondazione. La nomina sarà ufficiale dopo il consiglio di amministrazione della fondazione di domani, a poco più di tre settimane dallo strappo di Iarussi. Il profilo del presidente non si discosta di molto da quello del suo predecessore: entrambi baresi, entrambi giornalisti e critici cinematografici, ma soprattutto entrambi abbinano a un indiscusso legame con la Puglia importanti relazioni e contatti con il mondo del cinema italiano. La giovane giornalista Antonella Gaeta è una firma storica della redazione barese del quotidiano La Repubblica; da qualche anno è selezionatrice delle pellicole in concorso alla Mostra internazional e d’arte cinematografica di Venezia e ha curato numerosi testi sulla settima arte. Inoltre, ha una promettente carriera come sceneggiatrice che l’ha vista finora impegnata al fianco di autori come Roberta Torre, Daniele Vicari e l’inseparabile Pippo Mezzapesa (proprio in questi giorni i due sono impegnati nella promozione del primo lungometraggio del regista bitontino Il paese delle spose infelici), nonché come coautrice di Uerra, l’esordio ugg ultra short boots alla regia di Paolo Sassanelli.

LA NOTA - È stata scelta, riporta la nota diffusa dalla Regione «per le sue qualità e competenze». Nota che continua così: «Saprà valorizzare il percorso della fondazione e costruire d’intesa con i soci, il consiglio d’amministrazione, il management e il personale sicure prospettive di sviluppo». Oscar Iarussi aveva rassegnato le sue dimissioni con una lettera indirizzata al cda della film commission e a Nichi Vendola il 24 novembre; non sentiva di essere più adatto per quel ruolo. Secondo il responsabile delle pagine culturali della Gazzetta del Mezzogiorno il profilo assunto dalla fondazione negli ultimi tempi ormai gli stava stretto; oggi Vendola («molto seccato» dalle dimissioni) ringrazia Iarussi per il «prezioso contributo culturale e amministrativo» offerto allo sviluppo di Afc. A questo punto, tutti si augurano che Antonella Gaeta possa ripercorrerne la strada.
Nicola Signorile
14 dicembre 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA